Chieti. Sulla presentazione del bilancio 2011 ne ha parlato l’assessore al Bilancio del Comune di Chieti Roberto Melideo questa mattina.
“Abbiamo fatto un bilancio 2011 che per la prima volta è stato presentato un giorno prima dell’anno nuovo – ha spiegato l’assessore Melideo – questo dimostra l’efficienza dall’amministrazione Di Primio. I nostri obiettivi erano tre: il mandato elettronico, il bilancio partecipato ed il bilancio al 31/12. Il documento elettronico è l’informatizzazione dei documenti attraverso i quali si effettuano i pagamenti. Con il mandato elettronico si aggiornano in tempo reale i computer degli addetti comunali. In questo modo c’è un risparmio sul personale. Questo è già in atto e con il tempo andrà migliorato. Il bilancio partecipato vuole rappresentare una forma di democrazia al di la del colore politico. Questo permette di superare la fazione politica dato che in sede di bilancio partecipano tutte le forze politiche. Il bilancio al 31/12 vuole caratterizzare una capacità programmatica negli anni 2000 di questa amministrazione. Quest’anno ci sarà una manovra che vedrà sul fronte delle entrate 2 milioni e 700 mila euro in meno. Ci sarà il federalismo fiscale con maggiori responsabilità da parte degli enti che sarà anche dei cittadini. In questo modo, ogni saldo speso dal governo centrale, verrà fatto pesare sui cittadini, quindi si dovrà fare molta attenzione. Opereremo sulla tassazione alla fonte e lo faremo con molta oculatezza, faremo in modo che i nostri figli ed i nostri nipoti usufruiranno dei servizi. Nel bilancio abbiamo recepito delle linee guida. Si dovrà fare economia. Ad esempio si dovrà fare economia sulle spese elettorali. Il criterio che abbiamo adottato è quello di controllare la quota corrente. La nostra politica di bilancio per il prossimo anno è quella di investire sui settori della cultura, del turismo e del sociale. Sul sociale faremo in modo che non sia toccato quanto già previsto. Inoltre promuoveremo una serie di rappresentazioni che attireranno persone anche da fuori su Chieti alta. Inoltre andremo a favorire persone che appartengono a classi sociali svantaggiate”.
Francesco Rapino