E’ il bilancio tracciato, a fine estate, dall’assessore alla Mobilità, Luigi Albore Mascia, sulla sosta riservata alle auto lungo l’ex tracciato ferroviario. Ben diverso l’andamento di agosto: dal lunedì al venerdì la media delle auto approdate lungo la Strada Parco tocca quota 466, 703 in particolare venerdì 9. Il sabato si arriva a una media di 633, 891 le auto entrate il 9, per arrivare alle 938 della domenica: 1093 l’11 e 1098 il 18. Il giorno più affollato in assoluto è stato naturalmente Ferragosto, con 1125 accessi.
“I numeri ci confermano che, in questo modo, Pescara riesce a intercettare una buona fetta di turismo mordi e fuggi – commenta l’assessore – un’economia evidentemente fluttuante che bisogna cercare di incrementare proprio attraverso offerte allettanti. Rispetto ad altre cittadine tipicamente turistiche Pescara offre il vantaggio delle dimensioni e un’immagine dinamica che non dobbiamo sottovalutare. Lo dico pensando alla necessità di arricchire il calendario delle manifestazioni e come stimolo agli operatori turistici a farsi promotori sempre di più di iniziative autonome”.
“Pur ragionando in termini di offerta di servizio gli accessi infrasettimanali per quanto riguarda il mese di luglio sono stati deludenti”, ammette Mascia, “Segno che il turismo continua a concentrarsi in agosto, evidentemente, ma anche del fatto che, probabilmente, si tratta di una scelta che va ripensata. Abbiamo comunque intenzione di continuare a ragionare sull’offerta dei parcheggi estivi – conclude l’assessore – anche con l’obiettivo di mantenere fluida la circolazione nei giorni di più alto afflusso di persone. Resta però ferma l’esigenza di un programma che finalmente definisca una soluzione strutturale per la sosta nella città di Pescara”.