La denuncia è del gruppo consiliare del Partito Democratico di Montesilvano, che riferisce: “A neppure tre mesi dall’apertura, i due soli servizi attivati nella nuova struttura devono ripiegare su altre sedi. La causa pare sia da attribuire agli olezzi irrespirabili del rivestimento delle pareti che ha esposto personale e utenti, specie i più piccoli da vaccinare, a nauseabonde esalazioni”. Già alcuni giorni fa, infatti, l’altro servizio presente era stato trasferito all’ex Baiocchi.
“Abbiamo cercato di fare un sopralluogo”, spiegano i consiglieri Pd, “per verificare lo stato dei luoghi, ma incredibilmente abbiamo trovato i cancelli chiusi, nessun avviso esterno rivolto agli utenti rispetto alla nuova allocazione dei servizi e addirittura una madre, con il proprio bambino in carrozzina che, ignara, cercava di entrare nella struttura”.
“Speriamo almeno che il Comune, in qualità di stazione appaltante dell’ultimo lotto, effettui i lavori straordinari a regola d’arte, utilizzando maestranze e materiali adeguati allo scopo, rifacendosi su chi ha responsabilità in merito a quella che è ormai una consegna dai tratti pirandelliani”, concludono Enzo Fidanza, Romina Di Costanzo, Antonio Saccone e Stefano Girosante.