I 2 consiglieri specificano che “si tratta prevalentemente di pneumatici e ingombranti, accumulati all’ingresso posteriore della discarica, cui si accede percorrendo Via Puccini, da una via sterrata in fondo alla sua destra. I rifiuti occupano i bordi della stradina interessata in vari punti, nascosti tra la vegetazione, fino al ponte ANAS”.
“Purtroppo – dichiarano Di Costanzo e Saccone – questo sito continua ad essere terra di nessuno e versa in uno stato di permanente abbandono. Nel 2003 l’area fu con Decreto del Ministero dell’Ambiente definita Sito di Bonifiche Nazionale, a causa di inquinamento dei tratti terminali e di numerosi scarichi abusivi e nel 2014 il S.I.N. è stato declassato in SIR (Sito di Interesse Regionale). Ad oggi però la situazione non è affatto cambiata, anzi proprio nell’intorno della discarica, ad un passo dal fiume, parallelamente al tracciato autostradale, è diventata prassi scaricare illegalmente rifiuti di ogni genere, tanto che l’area è diventata uno sversatoio, una discarica a cielo aperto, che si sviluppa parallelamente all’asse fluviale, già compromesso dai rifiuti sotterrati lungo le sponde del fiume”.
“Abbiamo segnalato l’illecito abbandono alle forze dell’ordine e agli Enti preposti, affinché prendano al più presto provvedimenti”, concludono.