Il presidente Marsilio ha chiuso la partita della giunta, ma non mancano le polemiche. Dalle opposizioni sono arrivati dei duri attacchi.
Inizia tra le polemiche delle opposizioni il secondo mandato di Marco Marsilio. Il presidente regionale nella giornata di ieri, mercoledì 10 aprile, ha presentato la sua squadra per governare i prossimi cinque anni. Scelte che non sembrano assolutamente piacere alla sinistra.
Diverse le critiche arrivate dai partiti che si trovano all’opposizione. Da parte di Marsilio naturalmente non c’è nessuna intenzione di fare un passo indietro sui nomi scelti. La sua squadra andrà avanti così per i prossimi cinque anni nella speranza di poter ottenere dei risultati importanti come fatto in questo primo mandato.
Duri attacchi da parte delle opposizioni a Marco Marsilio. Per il Pd il presidente ha dato maggiore attenzione alle poltrone e ai ruoli e meno alle necessità delle abruzzesi. Mentre il M5s accusa il governatore di aver parlato di continuità, ma nel senso più negativo del termine.
Insomma, l’inizio non è sicuramente dei migliori almeno per quanto riguarda il rapporto con le opposizioni. Ma il presidente Marsilio non ha sicuramente intenzione di fare un passo indietro sui nomi. Le scelte sono arrivate al termine di un lungo confronto con il resto della maggioranza e, quindi, condivise dal resto dei partiti. Questo lascia ben sperare per il futuro e difficilmente ci saranno problemi.
La scelta della giunta da parte di Marsilio chiude definitivamente il discorso delle elezioni e dà il via al secondo mandato del presidente di centrodestra. Nei prossimi giorni si attendono già i primi provvedimenti. L’obiettivo, come spiegato in più di un’occasione, è quello di dare continuità al lavoro iniziato nei precedenti cinque anni.
La strada non è sicuramente semplice, ma il centrodestra è sempre stato molto compatto e per questo motivo non ci attendiamo particolari svolte negative.