Alessandra Mussolini è un volto noto della televisione italiana, politica di centrodestra e attrice.
È deputata del Parlamento europeo del gruppo Forza Italia – Ppe e il 2 novembre del 2022 ha ricevuto il terzo mandato consecutivo. Com’è noto, i suoi genitori sono il pianista Romano Mussolini e Maria Scicolone. Il padre è il quarto figlio di Benito Mussolini, la madre è la sorella dell’attrice Sophia Loren. Quindi Alessandra Mussolini è sia nipote del fondatore del fascismo, sia dell’attrice più amata d’Italia.
È nata il 30 dicembre del 1962 sotto il segno del Capricorno ed ha alle spalle una lunga carriera nel mondo del cinema, oltre che nella politica italiana. Si considera cattolica ed è sposata dal 28 ottobre 1989 con Mauro Floriani, che all’epoca era ufficiale della Guardia di Finanza. La coppia ha avuto tre figli, Caterina, Clarissa e Romano. Alessandra Mussolini vive a Roma in una villa sulla via Nomentana, non lontana dalle ambasciate.
Il marito è stato condannato nel 2015 per prostituzione minorile nell’ambito del processo delle baby-squillo ai Parioli. Alessandra Mussolini in passato ha dichiarato di non averlo perdonato, ma di essergli rimasta accanto per il bene della famiglia. “Perdonare mio marito? Ma che siamo matti? Si va avanti, ma non si perdona”, aveva dichiarato all’epoca. “Perché sono rimasta con lui? Vivi, comprendi e stai con una persona, che diventa praticamente fondamentale per te. Lo è stata in passato e lo sarà in futuro, per i nostri figli, me me e per la mia famiglia. Per questo l’ho fatto… ma chi perdona veramente?”.
In pochi sanno che Alessandra Mussolini ha conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Roma La Sapienza. Tuttavia non ha mai svolto la professione di medico, preferendo seguire le sue aspirazioni artistiche e politiche.
La prima volta sul set come attrice, è stata nel film di Ettore Scola Una giornata particolare, insieme con la zia Sophia Loren,
Tra il 1981-82 conduce con Pippo Baudo Domenica In. Dopodiché tenta la carriera cinematografica partecipando a qualche commedia con Renato Pozzetto ed Enrico Montesano in Noi uomini duri.
Come dimenticare la copertina per Playboy del 1983 e quella per Excelsior del 1988 in cui posa nuda.
Nel 1990 arriva un altro film per Alessandra Mussolini, Sabato, domenica e lunedì, con Lina Wertmüller. Da qui arriva una pausa dal cinema per dedicarsi alla politica.
Viene eletta per la prima volta alla Camera nel collegio elettorale di Napoli 1, nelle liste del Movimento sociale italiano. Nel 1993 si candida a sindaca di Napoli, sempre con il Msi, ottenendo il 31% dei voti e aggiudicandosi il ballottaggio con Antonio Bassolino, che però vince la fascia di primo cittadino della città partenopea.
Nel 1994 appoggia l’alleanza tra Forza Italia di Silvio Berlusconi e il Movimento sociale italiano, nel Polo delle Libertà, con il quale viene eletta nuovamente alla Camera nel collegio Napoli-Ischia.
Si oppone allo scioglimento del Msi in seguito alla svolta di Fiuggi e alla nascita di Alleanza Nazionale nel 1995. In questa legislatura è stata vicepresidente della commissione Affari sociali.
Il rapporto con Gianfranco Fini non è stato sempre roseo, al punto che a novembre 2003 si rompe definitivamente, in Israele dichiara che “il fascismo è stato parte del male assoluto del XX secolo” e si scusa con il governo israeliano per le leggi razziali.
Tre giorni dopo Alessandra Mussolini abbandona Alleanza Nazionale, spiegando che si è venuta a creare un conflitto legato non alle posizioni politiche, ma al cognome che porta. Poco dopo è tra i fondatori di Azione Sociale, che diventa la colonna portante di altri movimenti di estrema destra che porta il nome di Alternativa Sociale.
Proprio con Alternativa Sociale, viene eletta al Parlamento europeo nel 2004. Nel 2008 entra nelle liste de Il Popolo della Libertà, venendo eletta alla Camera sempre nella circoscrizione Campania 1, lasciando a Roberto Fiore la carica di eurodeputato. È stata anche consigliera regionale in Campania, ma ha preferito scegliere di dimettersi per lavorare in Parlamento.
Nel 2013 Alessandra Mussolini è stata segretario dell’ufficio di presidenza del Senato della Repubblica e nello stesso anno aderisce a Forza Italia, venendo eletta nuovamente al Parlamento europeo.
Nel 2018 lascia Forza Italia e si professa indipendente di area Lega, ma resta nel Partito popolare europeo. Un anno dopo fa la pace con Silvio Berlusconi e viene nuovamente candidata alle europee con Forza Italia, venendo nuovamente eletta. Nel 2020 dichiara di voler lasciare la politica per dedicarsi allo spettacolo, ma a novembre 2022 torna all’Europarlamento subentrando ad Antonio Tajani che era stato eletto al Parlamento italiano.
Pur avendo dichiarato nel 1990 di volersi dedicare alla politica, Alessandra Mussolini negli anni ha continuato ad occuparsi anche di spettacolo. Nel 2006 partecipa come doppiatrice a un episodio de I Simpson ed è stata presidente della giuria della prima edizione de La Pupa e il secchione.
È stata spesso ospite di Buona Domenica, Mattino Cinque, Pomeriggio Cinque, Questa Domenica, Domenica Cinque, Domenica Live, L’aria che tira e Live – Non è la D’urso, come opinionista.
Quando nel 2020 annuncia di lasciare la politica partecipa come concorrente alla 15esima edizione di Ballando con le Stelle, classificandosi terza. A gennaio 2021 partecipa a Il cantante mascherato e pochi mesi dopo torna a Ballando con le stelle come opinionista. Nel 2022 ha partecipato a Nudi per la vita e Tale e quale show.