Chieti. E’ stato firmato questa mattina a Chieti il protocollo di intesa tra Prefettura, Regione Abruzzo, Università d’Annunzio, Agenzia del demanio e Provincia di Chieti per il riutilizzo della caserma Bucciante di Chieti. Negli spazi dell’ex presidio militare, oltre 10 mila metri quadrati, troveranno collocazione il patrimonio librario – circa 300 mila volumi – della biblioteca De Meis, attualmente ospitato nei locali del Theate Center, il Museo universitario e l’Archivio di Stato di Chieti.
Una vera e propria cittadella della cultura, che nelle intenzioni della Regione dovrà diventare un punto di riferimento per tutto il territorio, una vera e propria “clessidra di diamanti”, come l’ha definita il Governatore D’Alfonso, che con il Prefetto De Marinis, il rettore della d’Annunzio, Di Ilio, il direttore dell’Agenzia del demanio, Cesare Sarchiapone, il presidente della Provincia, Pupillo, ha siglato l’accordo.
Nel documento le parti interessate – Prefettura, Regione, Provincia, Agenzia del demanio e Università – si impegnano a prevedere, entro il termine massimo di 60 giorni, uno studio di fattibilità con l’individuazione dei programmi e dei soggetti esecutori. “Si tratta della pietra angolare – ha spiegato l’assessore regionale Mazzocca – attorno a cui sarà edificato tutto l’edificio progettuale che trasformerà la caserma Bucciante in un polo culturale di primaria importanza, rivitalizzando in tal modo uno dei comparti più importanti del tessuto sociale del capoluogo teatino.
Finalmente, dopo anni, verrà data sistemazione al materiale librario della De Meis, permettendo un risparmio notevole di costi, dal momento che l’affitto dei locali del Theate Center si aggira attorno ai 150 mila euro. La Regione – spiega ancora Mazzocca – assumerà il ruolo di capofila del progetto, assumendo il coordinamento delle attività”. Il presidente D’Alfonso, plaudendo all’iniziativa e al ruolo della Prefettura nella definizione dell’accordo, ha dichiarato la disponibilità a rintracciare nella programmazione dei fondi Fas un segmento finanziario capace di dare sostegno a questa iniziativa.
“Un’opera – ha spiegato il Governatore – che va oltre Chieti e per la quale vogliamo un progetto di qualità. Siamo disposti a trovare la copertura finanziaria integrativa necessaria alla realizzazione del progetto di adeguamento e ristrutturazione della caserma purchè entro il 31 di maggio del 2015 venga formalizzato il bando di gare e sia individuato il contraente. In Abruzzo sussistono un centinaio di cantieri bloccati per la superficialità e la faciloneria con cui sono stati pensati.
Tutto questo non deve accadere con la Cittadella della cultura”. Intanto il Comitato cittadino per la salvaguardia e il rilancio di Chieti, al quale aderiscono 76 associazioni, ha programmato per domenica 14 dicembre alle ore 10 la visita guidata negli spazi all’interno del complesso dell’ex ospedale militare, mentre nella mattinata la Villa Comunale ospiterà attività di animazione e intrattenimento. “Si tratta – ha spiegato Luciano Di Tizio, tra i responsabili dell’associazione – di un evento simbolico che apre di fatto il cancello alla futura Cittadella della Cultura”.