Pescara. “Saremo implacabili verso sprechi e inefficienze, cercheremo di essere il piu’ equi possibili nel rideterminare i costi per l’utenza, ma non siamo d’accordo con l’idea di tagli alla cieca a danno di cosa mangiano gli studenti delle nostre scuole. Su questo siamo certi di incontrare la condivisione dei colleghi degli altri gruppi presenti in Consiglio comunale”.
Lo afferma in una nota Marco Presutti, capogruppo Pd al Comune di Pescara, a proposito della questione relativa agli aumenti delle tariffe delle mense scolastiche.
“Questa amministrazione – sottolinea – e’ impegnata in una profonda riorganizzazione dei servizi a domanda individuale, sia con l’obiettivo di garantirne la qualita’ e l’efficienza per l’utenza, sia per assicurarne la sostenibilita’, pur nell’ardua condizione finanziaria ereditata. La questione del costo dei pasti erogati nelle mense scolastiche rientra interamente in questa ampia attivita’ in corso di svolgimento, con l’obiettivo iniziale di accertare idoneità e congruità di costi e servizi, in questo caso (ma direi, inevitabilmente, anche in questo caso) determinati da un appalto, forse controverso, gestito dalla precedente amministrazione. Per la delicatezza del tema che riguarda anche la salute e il benessere dei nostri bambini, non intendiamo, comunque, subordinare la qualita’ dei pasti alla sostenibilita’ complessiva del servizio; a questo proposito il fatto che le derrate alimentari siano acquistate direttamente dal competente servizio comunale costituisce sicuramente un elemento di garanzia evidente”.
