Pescara. “Dopo aver discusso in commissione Finanze delle tariffe che riguardano i servizi a domanda individuale, mi preme lanciare un appello al centrosinistra che governa in Comune per chiedere che non vengano assolutamente ritoccate, cioe’ aumentate, le somme da pagare per la refezione scolastica che, peraltro, e’ gia’ piu’ cara per le famiglie pescaresi come da aumento Istat”.
Cosi’ il consigliere comunale di Ncd Guerino Testa in merito ai paventati aumenti delle tariffe che andrebbero a toccare uno dei servizi essenziali per i nuclei familiari.
“Sicuramente – prosegue Testa – va affrontato il discorso delle spese per i servizi a domanda individuale che non vengono coperti dalle entrate, studiando ad esempio una riorganizzazione dei servizi stessi o una rivisitazione delle spese che riguardano gli stessi. Di certo non si puo’ pensare di colpire, ancora una volta, le famiglie che sono state gia’ pesantemente tartassate da questa amministrazione con l’aumento di tutte le aliquote possibili”.
“Quindi – conclude Testa – rivolgo un appello alla maggioranza affinche’ si metta a lavoro con i tecnici per trovare un’alternativa all’aumento delle tariffe delle mense scolastiche, anche alla luce del fatto che il gettito derivante da questo rincaro non produrrebbe introiti esorbitanti. Mentre bisognerebbe, solo per fare un esempio, redditivizzare l’ex Aurum oppure lo Stadio che renderebbero sicuramente di piu’, senza gravare ancora una volta sulle famiglie pescaresi”.