“Vogliamo che l’amministrazione comunale” dichiara la capogruppo M5s Erika Alessandrini “alla presenza anche delle Autorità di pubblica sicurezza (Questore e Prefetto), dell’ Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale della Regione Abruzzo (ATER) e del Governo regionale, possa ascoltare direttamente associazioni e cittadini, in un luogo simbolo della città nel quale è indispensabile mostrare la vicinanza delle Istituzioni e dimostrare maggiore attenzione nel coinvolgimento dei cittadini e della cittadinanza nelle decisioni da prendere nell’ambito della riqualificazione e della rigenerazione di questo quartiere, attraverso l’attivazione di processi progettuali partecipati dal basso”.
La richiesta è stata sottoposta a tutte le forze politiche sedute in Consiglio comunale ed ha incassato la sottoscrizione da parte di tutti i consiglieri di minoranza.
“Nei prossimi giorni si deciderà la data e la modalità di svolgimento, nell’ottica di garantire la più ampia partecipazione della cittadinanza e la massima trasparenza sulle decisioni che l’amministrazione ha già preso, con la richiesta di un cronoprogramma serio e dettagliato e per assicurare un costante dialogo tra Comune e residenti per la costruzione condivisa e partecipata delle azioni per il prossimo futuro” concludono i pentastellati Alessandrini, Sola, Lettere e Di Renzo.