Montesilvano. E’ Corrado Di Sante, segretario provinciale Rifondazione Comunista, a denunciare “il cambio di percorso della tappa numero 10 del Giro d’Italia Lanciano-Tortoreto di martedì. Inizialmente era previsto il passaggio da Montesilvano Colle, attraverso la strada provinciale 25 che collega Spoltore al borgo per poi scendere da Via Palmiro Togliatti fino all’incrocio con Via Vestina”.
“A causa delle strade malmesse e del taglio da parte della giunta regionale di centrodestra dei fondi messi a disposizione per la manutenzione straordinaria delle strade interessate dal passaggio della carovana rosa”, afferma Di Sante, “la provincia di Pescara e l’organizzazione del Giro hanno deciso di escludere dal percorso Montesilvano Colle. I corridori da Spoltore sono transitati da Cappelle sul Tavo per poi imboccare Via Vestina e la strada Nazionale Adriatica fino all’arrivo a Tortoreto”.
Di Sante cita una determina della Provincia del 24 settembre: “Stante la riduzione del contributo richiesto, si ritiene opportuno, sentita anche l’Organizzazione di gara, escludere dagli interventi programmati la sistemazione delle SS.PP. n.25 e 25.bis, nel territorio comunale di Montesilvano, al fine di concentrare le risorse stanziate su un percorso di gara diverso da quello previsto inizialmente”.
“Neppure il Giro d’Italia è riuscito nel miracolo di rendere percorribili le strade che portano e attraversano Montesilvano Colle e le sue contrade”, chiosa con amarezza il segretario Rc.