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Chieti, El Zohbi: ‘Come volevasi dimostrare alla fine la Graduatoria è stata ritirata’

Chieti. “A distanza di circa un mese da un Consiglio Comunale convocato appositamente per discutere e risolvere le varie problematiche dell’Ufficio Casa, informo che a tutt’oggi tali problematiche sono rimaste senza soluzione tranne il tanto atteso annulla,ento, con Determina nº 1220 del 8 agosto scorso, in autotutela, da parte del Dirigente dell’Ufficio Politiche per la Casa, della discussa Graduatoria Provvisoria per l’assegnazione di Case di Emergenza Abitativa”.

Così in una nota il capogruppo dell’Idv in Consiglio Comunale a Chieti, Bassam El Zohbi, che aggiunge: “Infatti, in detta Determinazione si legge testualmente ‘…rilevato che, a seguito di un accurato riesame, sono emerse anomalie ed irregolarità che potrebbero configurare una nuova e diversa articolazione della graduatoria per l’errata attribuzione di punteggi e per l’inserimento di persone non aventi titolo, per mancanza di requisiti formali’. Spiace doverlo constatare, ma se l’Amministrazione Comunale e, per essa, l’Assessore al Ramo Marrocco, anziché intestardirsi in una posizione intransigente solo per ragioni meramente politiche che riesce difficile comprendere, avesse accolto per tempo il mio invito a far controllare e far ritirare detta Graduatoria, oggi molte famiglie aventi diritto si troverebbero già sistemate anziché continuare a vivere nell’incertezza e nel disagio. Invece, l’Amministrazione Comunale su “semplici supposizioni” ed anche sull’insistenza di qualche Consigliere di Opposizione, ha rimosso dall’Ufficio Politiche per la Casa Dirigenti e Funzionari competenti ed esperti. Viceversa su fatti “gravi ed accertati” come la pubblicazione e successivo tardivo ritiro della Graduatoria, non ha preso alcun provvedimento! Due pesi e due misure che non si riescono a comprendere se non in ragione del fatto che esiste a tutt’oggi un evidente “balbettio amministrativo” che da circa un anno ha prodotto solo gravi ripercussioni sulla vita sociale di questa Città! Ad ogni buon conto, nel prendere atto del ritiro della Graduatoria gravemente tardivo, chiedo quanto tempo ancora occorrerà per riorganizzare nuovamente l’Ufficio Casa o se invece non sia opportuno riprocedere in senso contrario e richiamare le persone che c’erano? Al Sindaco ricordo che l’unico Comune abruzzese e italiano che non ha ancora preparato e presentato il Bando per l’accesso al Fondo Nazionale di Emergenza Abitativa, secondo il Piano Casa 2014, è quello di Chieti; detto fondo garantisce ogni anno ad ogni famiglia circa 1.800,00 Euro di rimborsi per il pagamento dei fitti privati. Il 15 ottobre è il termine ultimo per inviare tutta la documentazione lavorata dai Comuni alla Regione Abruzzo che dovrà successivamente processare le richieste pervenute e poi erogare il Fondo Regionale. All’Assessore e al suo Ufficio dico che se non sono in grado di predisporre detto Bando, offro questo consiglio: scaricatelo dai Siti Istituzionali di uno dei tanti Comuni italiani che l’hanno già fatto, avendo accortezza, però, di cambiare nome del Comune!”.
“Per ultimo – conclude El Zohbi – ricordo che i compiti dell’Ufficio Politiche Abitative restano ancora sulla carta perché nulla è stato fatto. Infatti: il nuovo Bando della Mobilità è fermo; il nuovo Bando Generale del 2012 è fermo; gli Atti di precetto sono fermi; il recupero degli alloggi è fermo; il controllo delle case per i non aventi diritto è fermo; l’assegnazione della case alla Graduatoria del bando Generale è ferma; l’assegnazione delle case alla Graduatoria del bando Mobilità è ferma; l’erogazione del Fondo Emergenza Abitativa è fermo; il Bando per l’erogazione Fondo Piano Casa nazionale è fermo; il Bando per l’abbattimento barriere architettoniche è fermo; l’idoneità alloggiativa è ferma. Non comprendo il motivo per il quale vi ostinate a non mettere la parola fine a questo capitolo perché non fa onore a nessuno!”.