Francavilla al Mare. “Mi appello al presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, alla sua velocità. La velocità che l’Abruzzo non ha avuto sino ad ora e la facilità che ci aspettiamo rispetto alle urgenze che riguardano tante città come la nostra. Il presidente D’Alfonso è innanzitutto un sindaco e sa bene che un sindaco non può nascondersi ai suoi cittadini dentro palazzi dorati. Un sindaco è on the road, per usare un termine obaniano, tutti i giorni, per tutti i giorni della settimana. E deve dare le risposte nel più breve tempo possibile, soprattutto quando i propri cittadini si sentono, a ragione, figli di un dio minore”.
E’ quanto dichiara il sindaco di Francavilla al Mare, Antonio Luciani, in relazione all’urgenza del ripascimento del litorale nord della città.
“Non può essere – spiega il primo cittadino – e io so quanto D’Alfonso sia sensibile agli operatori economici grandi e piccoli. E non deve accadere che un confine tra una città e un’altra possa marcare una differenza così drammatica. Per questo dico che bisogna fare presto, che l’urgenza del ripascimento della zona nord del litorale francavillese deve essere una priorità. Francavilla è una stazione turistica balneare: tantissime famiglie vivono di questo e dunque hanno bisogno che ci si attivi ognuno al massimo delle proprie possibilità. Un Sindaco, alle condizioni economiche attuali per quel che concerne gli Enti locali, più di quanto già messo in campo non ha possibilità ulteriori e ritardi, rinvii, non dipendenti certo dal Presidente D’Alfonso, non sono più sopportabili da una città come la nostra che sta risalendo la china con il sacrificio di tutti. Questo è il mio appello al Governatore della Regione Abruzzo, che non vuole significare un’attenzione particolare a Francavilla – conclude il sindaco Luciani – ma ritengo debba essere un ristoro alle inspiegabili esclusioni del passato”.