Pescara. “L’emergenza Covid-19, che non è ancora finita, ci impone cautela, prudenza e senso di responsabilità, amministrativa e morale, nei confronti di tutti coloro che praticano sport, amatoriale o agonistico. Tale consapevolezza ci ha suggerito una riapertura graduale e progressiva dei nostri impianti sportivi, abbiamo iniziato con lo Stadio Adriatico, dove stiamo anche ‘educando’ atleti e società alle nuove norme comportamentali anti-contagio”.
Lo ha detto l’assessore allo Sport Patrizia Martelli in replica ai quesiti sollevati dal consigliere Croce circa la mancata riapertura di alcuni impianti e la mancata organizzazione de ‘Lo Sport non va in Vacanza’.
“Dal primo giugno”, prosegue, “riapriremo anche le altre strutture man mano che le Associazioni e società ce ne faranno richiesta, anche in quel caso formando gli utenti sulle modalità di utilizzo degli spazi. E sempre l’emergenza sanitaria, quest’anno, non ci permette di organizzare ‘Lo Sport non va in Vacanza’, che avrebbe visto l’inevitabile assembramento almeno di 1.070 bambini. Piuttosto stiamo studiando l’organizzazione di campus ludico-sportivi estivi per piccoli gruppi di bambini, dove sarà anche più semplice il controllo”.