Chieti, buche dell’asfalto e tombini affossati: la denuncia di Febo

buchi su asfalto e tombini affossati chietiChieti. “Quando il Comune finirà le transenne, forse solo allora ci si renderà conto dell’incuria con cui il sindaco Di Primio amministra la città. Un grata di scolo crolla e impedisce l’accesso ad una qualsiasi via?  Subito risolto: posizionata la transenna e presto fatto”. 

 
 Così in una nota il capogruppo di Cheti per Chieti, Luigi Febo, che aggiunge: “Di risistemare la caditoia non se ne parla neanche. Succede così che per accedere al garage e ai posti auto i condomini sono costretti a percorrere una via con divieto di accesso. E sono quindi passibili di contravvenzione. Risassumendo: il Comune, oltre a non aver provveduto alla riparazione della grata di scolo non ha neanche trovato il tempo per fare un’ordinanza di sospensione del senso unico nell’unica strada percorribile dai residenti e dai gestori del bar e della lavanderia.  Il problema è che quella del Tricalle non è l’unica situazione di “abbandono”.  
 “Soprattutto nelle periferie – conclude Febo – dove, spesso, per segnalare buche pericolose non vengono neanche sistemate le transenne. Vedi lo smottamento all’incrocio tra via dei Vestini e via Colle dell’Ara. Non parliamo poi delle strisce pedonali. Scolorite la maggior parte. Qualcuna addirittura cancellata con vernice nera. Probabilmente la vernice bianca è già finita!”
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