Chieti, incontro in Comune per discussione Iuc

incontro di primio e associazioni di categoria su iucChieti. Il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, questa mattina, con l’assessore alle Finanze, Roberto Melideo, il dirigente del IV Settore del Comune di Chieti, e il presidente e il direttore della Teateservizi srl, ha incontrato, presso il proprio ufficio, alcuni rappresentanti delle organizzazioni sindacali e delle associazioni di categoria per un confronto in merito alla predisposizione della Iuc (Imposta Unica Comunale) che, come introdotto dalla Legge di Stabilità 2014, ingloba tasse e tributi in relazione agli immobili (Imu), alla produzione di rifiuti (Tari) e ai servizi comunali cosiddetti “invisibili” (Tasi). 

 “L’intento dell’amministrazione comunale, così come promesso ai rappresentanti delle associazioni di categoria in alcuni incontri pregressi, è sicuramente quello di predisporre, per l’anno in corso, una IUC non troppo gravosa per i cittadini – ha commentato il sindaco – l’obiettivo infatti è ridurre o abbattere, ove possibile, alcune aliquote relative ai tributi, nella considerazione anche dei disagi causati dalla ex Tares. Pertanto, in un periodo di crisi economica come quello che stiamo vivendo, ma soprattutto alla luce del drastico taglio di trasferimenti statali quali siamo soggetti, credo vada apprezzato lo sforzo dell’amministrazione di creare agevolazioni o esenzioni nei confronti di alcune tipologie di cittadini. In particolare, così come spiegato oggi a coloro che hanno partecipato all’incontro, l’amministrazione intende predisporre agevolazioni nei confronti delle famiglie numerose, delle giovani coppie (under 35), degli anziani (over 70), delle persone disabili, di coloro che avviano il compostaggio dei residui organici, dei possessori di seconde case concesse in comodato d’uso agli ascendenti o ai discendenti di 1°, degli esercizi commerciali (bar, tabaccherie) che intendono mettere in atto azioni contro la ludopatia, di coloro che utilizzano il proprio immobile come bene strumentale alla propria attività ed esenzioni alle famiglie disagiate, a coloro che vivono in zone ambientalmente sensibili (Contrada Casoni, via Penne, zona industriale, etc), alle famiglie in difficoltà (nuclei familiari il cui reddito è costituito unicamente da pensione minima), ai commercianti che intendono aprire nuovi esercizi commerciali nella cosiddetta Area No Tax (piazza Malta, via Toppi, porta Pescara)”.

 Nel corso dell’incontro si è parlato anche di possibili rateizzazioni delle tasse che il cittadino potrà provvedere a saldare nel corso dell’anno.

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