Lite in casa: a fuoco villa a Collecorvino

vigili fuoco notteCollecorvino. Un incendio ha distrutto questa sera un alloggio a Collecorvino rendendolo inagibile. Il rogo nella villetta è stato spento dai vigili del fuoco. Le fiamme si sarebbero sviluppate dal garage per poi propagarsi al piano superiore.

 

 

Domani sarà effettuato un sopralluogo da parte dei vigili. L’incendio sarebbe stato appiccato da un vigile del fuoco, proprietario della casa, a seguito, pare, di un litigio con la moglie. Sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri per capire le cause dell’accaduto e per ricostruire gli istanti che hanno preceduto l’incendio, che non ha provocato feriti. Le fiamme hanno raggiunto primo e secondo piano. L’uomo si sarebbe allontanato da casa per poi tornare li’ in un secondo momento. E’ stato condotto in caserma dai carabinieri.

Arrestato il piromane. E’ stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Montesilvano l’uomo che ieri sera ha appiccato un incendio nella sua abitazione, a Collecorvino, in viale dei Pini, mandando a fuoco non solo la casa ma anche due auto e un camper. Si tratta di P.V., vigile del fuoco, 49 anni, che avrebbe appiccato il fuoco dopo l’ennesimo litigio con la moglie. In base alla ricostruzione dei carabinieri, coordinati dal tenente Christian Petruzzella, a seguito di un diverbio tra i due l’uomo avrebbe cosparso di benzina le auto di sua proprieta’ e il camper, parcheggiati in garage e in giardino. Durante l’incendio la donna, con la figlia di 3 anni, e’ riuscita ad allontanarsi dall’abitazione. L’uomo e’ stato in un primo momento portato via da un vicino perche’ in evidente stato di shock, per poi tornare sul posto. Condotto in caserma dai militari dell’Arma, e’ stato dichiarato in stato di arresto. La donna, 47 anni, ha trovato rifugio, insieme alla figlia, dai vicini di casa. All’origine del gesto ci sono, riferiscono i carabinieri, problemi di incompatibilita’ caratteriale tra i coniugi. L’immobile e i mezzi andati a fuoco sono sottoposti a sequestro. L’abitazione e’ stata dichiarata inagibile. Su disposizione del pm di turno, Giuseppe Bellelli, l’arrestato si trova nella casa circondariale di Pescara. L’incendio e’ stato domato da tre equipaggi dei vigili del fuoco del comando provinciale di Pescara.

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