Così in una nota il capogruppo dell’Udc in Consiglio Comunale a Chieti, Mario De Lio, che aggiunge: “Spiace perché ancora una volta, nonostante l’impegno dell’Amministrazione, che molto si è spesa in questi anni in ottica di spendine review, hanno prevalso logiche diverse da quella dell’interesse generale dato che il mio ordine del giorno poneva in essere le condizioni per continuare quel percorso di riduzione e contenimento della spesa del Comune, razionalizzando ove fosse possibile.Forse qualcuno, con le elezioni alle porte, non era disposto a votare un ordine del giorno che avrebbe offerto vantaggi per i cittadini temendo di favorire l’amministrazione comunale di centrodestra. Resta il fatto grave che la ‘falange conservatrice’ dei privilegi dei pochi a scapito dei diritti dei cittadini, che trasversalmente dai banchi del Consiglio Comunale (vedasi chi sono i Consiglieri che hanno votato contro!!!) si dimena strenuamente per impedire di cambiare le cose,in questo primo ‘round’ ha prevalso su chi, come il sottoscritto,era ed è mosso unicamente dalla volontà di garantire ai cittadini di Chieti i medesimi benefici dell’anno scorso. La partita è ancora lunga e vedremo chi alla fine la spunterà certo non sono il tipo disposto a rinunciare a raggiungere un obiettivo sol perchè qualcuno mi è contrario. L’azione di controllo che l’amministrazione comunale ha intrapreso sin dal suo insediamento sui conti del Comune continuerà anche nelle prossime settimane e posso annunciare sin da ora che sono già pronti altri ordini del giorno per promuovere interventi da parte della Giunta e del Consiglio sulla materia finanziaria. La ‘falange conservatrice’ dei privilegi dei pochi a scapito dei diritti dei cittadini che si muove in seno al Comune di Chieti prima o poi dovrà cedere il passo e forse solo allora potrà iniziare quel cambiamento di cui tutti parlano ma che in realtà pochi vogliono veramente”.
Questo è invece il commento del capogruppo di Scelta Civica, Alessandro Giardinelli: “La razionalizzazione delle spese doveva essere inserita nel Bilancio Preventivo del Comune, redatto da chi amministra e quindi dalla maggioranza e dal sindaco Umberto Di primio, ne consegue che, se un componente della maggioranza, come il Consigliere De Lio (Udc e addirittura presidente della Commissione Bilancio), dopo 4 anni di amministrazione del sindaco Di Primio, porta in Consiglio un ordine del giorno che auspica una razionalizzazione delle spese, è chiaro che si tratta di un’azione di misera propaganda politica, tesa a far credere ai cittadini di Chieti che l’amministrazione Di Primio sta cercando di ridurre le spese, quando ciò non corrisponde a verità 2) La necessità di portare questo ordine del giorno in Consiglio Comunale, da parte di un Componente di maggioranza, conferma il fallimento della politica finanziaria dell’Amministrazione Di Primio. Volendo razionalizzare la spesa solo su alcune ‘voci di spesa’ si tende a mascherare e nascondere i veri e gravi sperperi del Comune di Chieti”.