Pescara. Conferme e nuovi nomi nel gruppo provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà: Licheri nomina i coordinatori ma caccia Comardi dal Comune di Montesilvano.
Venerdì 31 gennaio scorso, con l’elezione del coordinamento provinciale si è concluso l’iter congressuale di Sinistra Ecologia e Libertà della federazione di Pescara. Su proposta del coordinatore Daniele Licheri l’assemblea provinciale ha eletto il nuovo coordinamento composto da: Daniele Licheri di Pescara, Luigi Daminato di Torre de Passeri, Matteo Tresca di Penne, Davide Pace di Pescara, Danilo D’Eugenio di Montebello di Bertona, Ilaria Di Francesco di Spoltore.
Il coordinatore Daniele Licheri sottolinea come “I nuovi organi dirigenti della federazione di Pescara sono pronti ad affrontare gli importanti impegni che ci saranno nei prossimi mesi quali le elezioni amministrative a Pescara e provincia, elezioni regionali ed europee”.
Solo pochi giorni fa, però, con una nota stampa, lo stesso Licheri, ha ufficialmente epurato la consigliera comunale di Montesilvano Deborah Comardi: “Sono amareggiato”, dice Licheri, “nel dover constare nuovamente prese di posizioni personali della consigliera Comardi che, come già accaduto in passato, utilizza il logo del nostro Partito per prendere posizioni pubbliche senza aver in alcun modo discusso nel merito delle sue affermazioi nè con i compagni del Circolo di Montesilvano, né con l’assemblea Provinciale, né con il sottoscritto. Sel fa parte a tutti gli effetti della maggioranza di governo della Città e attraverso la propria Assessora Rosa Pagliuca”, riferisce il coordinatore, “vuole dare il suo contributo al centro-sinistra per rispondere a quell’istanza di cambiamento chiesta dai cittadini di Montesilvano nella primavera del 2012. Tempo fa avevamo chiesto alla consigliera Comardi, che ricordiamo essere un’indipendente eletta nelle file della lista civica denominata Sinistra Unita, che nel nostro partito tutte e tutti hanno diritto di cittadinanza purché si rispettino le regole. Quando si costruisce una discussione collettiva tutte le posizioni sono legittime e il diritto al dissenso è il sale della democrazia ma una volta giunti ad una decisione la si rispetta tutti e la si porta avanti insieme”. “Errare è umano ma perseverare è diabolico, dunque”, conclude Daniele Licheri, “invitiamo la consigliera Comardi di evitare d’ora in avanti di parlare per nome e per conto del nostro Partito dato che non lo rappresenta. Prendiamo atto che le nostre strade politiche si dividono e la ringraziamo del lavoro fin qui svolto insieme”.