Chieti. Domani, sabato 14 dicembre, alle ore 10.30, presso la Sala Conferenze del Nuovo Albergo, in viale Benedetto Croce n. 13, la Fondazione “Luca Romano” illustrerà il progetto “Vivere le relazioni, Centro di Ascolto, Consulenza e Mediazione”, proposto dalla “Fondazione Luca Romano Onlus” e presentato dal Comune di Chieti alla Regione Abruzzo che lo ha finanziato con un contributo pari a 66.800,00 euro.
Interverranno: il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, l’assessore regionale al Bilancio, Carlo Masci, l’assessore provinciale alla Sanità, Gianfranca Mancini, il presidente della Fondazione “Luca Romano”, Giorgio Pardi, F.M. Ferro, C. Cotellessa, A. Romano e A. Di Tullio.
“Nell’ambito del Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione – ha dichiarato l’assessore De Matteo – nasce il progetto ‘Vivere le relazioni, Centro di Ascolto, Consulenza e Mediazione’, promosso dal Comune di Chieti e inserito nel più ampio obiettivo di ‘Presidio Sociale’, ambiziosa iniziativa finalizzata alla prevenzione e alla tutela della persona. Le attività saranno volte a perseguire interventi di mediazione e di prevenzione di conflitti sociali e culturali mediante il rafforzamento della vigilanza e della presenza sul territorio di operatori addetti al fine di assicurare l’intervento tempestivo dei servizi di competenza degli enti locali. A tale scopo, il progetto finanziato dalla Regione Abruzzo prevede l’apertura di uno Sportello, ubicato presso la sede della Fondazione, in Via Marino da Caramanico, che rimarrà aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle ore 16.00 alle 18.00. Il progetto si propone di offrire servizi gratuiti destinati a tutti i cittadini, in particolare agli studenti e agli immigrati, al fine di sostenere e migliorare la qualità della vita delle persone che si trovano a dover fronteggiare un momento di difficoltà. Una equipe di psicologi, guidata dal Prof. Filippo Maria Ferro e coordinata dalla Dott.ssa Carla Cotellessa, curerà il settore psicologico e psicoterapeutico; altri ambiti di intervento – legale e socio-sanitario – verranno seguiti da professionisti degli specifici settori. Presso la sede sarà, inoltre, possibile: effettuare prenotazioni presso il Centro Unico Prenotazioni delle Asl del territorio; effettuare autocertificazioni online, come previsto dalla Legge; requentare la Biblioteca – Sala di lettura; usufruire del servizio di assistenza allo studio”.