A renderlo noto è l’assessore al ramo Emanuela Iorio, la quale spiega che l’organismo è previsto dalla normativa in materia e avrà la funzione, all’interno della pubblica amministrazione e senza oneri per quest’ultima, di valorizzare il benessere di chi lavora e di contrastare ogni forma di discriminazione.
Il Cug ha compiti propositivi, consultivi e di verifica. In particolare ha proseguito l’assessore dovrà predisporre piani di azioni positive, per favorire l’eguaglianza sostanziale del lavoro tra uomini e donne, promuovere e potenziare le politiche volte alla conciliazione tra vita privata e lavoro, attuare interventi e progetti con l’obiettivo di prevenire o rimuovere ogni tipo di discriminazione. Dovrà, inoltre, esprimere pareri sui progetti di riorganizzazione da parte dell’ente, piani di formazione del personale, orari di lavoro e flessibilità’, criteri di valutazione del personale. L’organismo dovrà, infine, verificare i risultati delle azioni e dei progetti messi in campo e promuovere, in ogni forma, una vera cultura delle pari opportunità e del rispetto della dignità della persona nel contesto lavorativo.
Il Comitato sarà presieduto dall’assessore Emanuela Iorio e sarà composto da sei membri, di cui tre nominati dall’amministrazione e tre dalle rappresentanze sindacali. I componenti designati dall’amministrazione sono Ilda Coluzzi, dirigente del settore Risorse umane, Amatilia Di Paola e Lucio Di Berardino, mentre quelli designati dalle organizzazioni sindacali sono Patrizia Galassi (Uil), Elvezio Sfarra (Cisl) e Cinzia Angelini (Cgil).