“L’amministrazione – dice in una nota Andrea Di Ciano – è intenzionata a piegarsi alle norme che prevedono la cessione all’Ersi della titolarità delle reti acquedottistiche. La cessione delle reti senza una profonda riforma del servizio idrico andrebbe evitata. I cittadini di Chieti non devono contribuire a ripianare i danni creati da anni di malagestione (Aca). In queste ultime settimane abbiamo visto il sindaco impegnarsi per lo scioglimento del cda ma non vorremmo che questo avvenisse con un commissariamento condiviso e trasversale! Gli amici di Beppe Grillo Teate 5 Stelle di Chieti esortano il sindaco ad impegnarsi con ogni mezzo per bloccare una delibera che aumenterebbe costi e le bollette degli utenti, come già accaduto in altri comuni”.