“Alle azioni vigliacche di chi vorrebbe toglierci il diritto di parola, scegliamo di rispondere organizzando un’apertura speciale della sede rivolta alla cittadinanza, per far conoscere la nostra realtà fatta di volontariato e di cultura“. E’ quanto comunica in una nota Nico Barone, responsabile Cpi per la città frentana. “In occasione della serata – continua Barone – verranno illustrati i diversi progetti e le diverse iniziative, dalla proposta di legge sul Mutuo Sociale alla raccolta di beni di prima necessità, che vedono impegnata Cpi tanto sul territorio nazionale quanto su quello locale, che ha visto la comunità frentana contradistinguersi per le molte attività messe in atto, tra le quali: Il “No ad Ombrina”, il “No all’eliporto”, il doposcuola e le ripetizioni gratuite per gli studenti frentani, la colletta alimentare e vestiaria per le famiglie bisognose, la bonifica della Fonte del Borgo, i cineforum e i convegni sul “no alla tessera del tifoso” e sul “signoraggio bancario”. Sarà inoltre possibile anche per chi lo vorrà lasciare un’offerta libera per aiutarci a riparare i danni subiti alla nostra porta d’ingresso”. “Siamo certi – conclude il responsabile lancianese Cpi – che la popolazione di Lanciano risponderà anche a questa nostra iniziativa con l’usuale interesse che mostra per la nostra realtà, a dimostrazione del radicamento della nostra associazione nel tessuto sociale della città”.