Chieti. “Urge un potenziamento del reparto di oncologia all’ospedale Bernabeo di Ortona, i pazienti a volte sono costretti a fare ore e ore di attesa per una chemioterapia, con pochissimo personale in servizio e una temperatura talmente bollente da provocare in qualche caso malori e svenimenti”.
Così in una nota il coordinatore provinciale di Fli, Alessandro Carbone, che aggiunge: “La carenza di organico e i tempi d’attesa lunghissimi vanno avanti da troppo tempo. Così non soltanto i lavoratori della Asl sono obbligati a ritmi di lavoro serrati, ma rischia di risentirne la qualità dell’assistenza sanitaria, specialmente su pazienti come quelli oncologici, che già vivono in una condizione difficile. Serve altro personale sanitario per garantire un migliore accesso alle cure. Il reparto vive con un personale ormai ridotto all’osso ed è necessario quindi potenziarlo. Servono percorsi che guidino il malato anche nei controlli e nelle prenotazioni degli esami diagnostici. Spesso prenotare Tac ed altri esami è spesso un calvario per il malato e la sua famiglia e questo non è solo ingiusto ma indegno di una società civile”.