Con una determina del 29 luglio scorso, il dirigente del settore Lavori Pubblici del Comune di Pescara, l’architetto Fabrizio Trisi, ha proceduto a revocare tutti gli atti finora adottati riguardanti l’approvazione del progetto di riqualificazione della riviera sud, ovvero le cosiddette “dune con tunnel” che tanto polemizzare hanno creato nelle ultime settimane. A riferirlo, esultando, è il vice capogruppo Pd in consiglio comunale Enzo Del Vecchio, secondo il quale la motivazione si sostanzierebbe sulla necessità di recepire le “sollecitazioni pervenute dagli stakeholders”.
“In italiano grezzo”, spiega il Democratico, “l’amministrazione Mascia ha dovuto prendere atto della autentica follia che si voleva realizzare, una montagna alta nove metri che una talpa avrebbe dovuto forare per consentire la realizzazione di un tunnel per lo scorrimento del traffico veicolare, e che ha incrociato una massa enorme fatta di semplici cittadini, comitati ed associazioni dotati di tanto buon senso che non hanno dovuto impiegare molto per evidenziare l’insula scelta”.
Traducendo l’inglese, per stake holders si intende la cittadinanza che si è opposta a gran voce contro il progetto, lamentando la copertura della visuale che dal parco della pineta si può osservare verso il mare.
“Ora il passo finale”, conclude Del Vecchio, “la revoca totale del progetto”