“Attraverso le esperienze vincenti di questi giovani imprenditori – ha dichiarato il sindaco – che hanno saputo costruire progetti di impresa al tempo stesso competitivi e sostenibili, rafforzando il legame con il territorio d’appartenenza, credo vada evidenziato il fattore innovativo perché oggi, anche in agricoltura, l’essere competitivi passa attraverso una costante ricerca del perfezionamento e della qualità e soprattutto attraverso il confronto con il resto del Paese e della nostra società globalizzata. L’Italia – ha proseguito il sindaco – può essere l’elemento di distinguo fra una società omologata e una società di ricerca, capace di innovarsi, conservando, comunque, le proprie tradizioni ed essere competitiva, a livello internazionale, nei settori trainanti della propria economia, in primis l’agroalimentare. Il Brand Italia c’è e può essere ancor più sviluppato, coltivando le piccole straordinarie nostre eccellenze e la straordinaria eccellenza della nostra cultura, in un confronto che ha tutte le carte in regola per reggere la competizione internazionale. Premiare oggi le sei aziende selezionate a livello regionale, possibili finaliste nazionali, premiare chi ha accettato una sfida con se stesso e per il futuro proprio e di quello di altri, credo sia una cosa straordinaria”.