“Il continuo desiderio di voler apparire a tutti i costi – prosegue l’assessore De Matteo – anche in questo caso lo porta a dimostrare l’assoluta vacuità dei suoi interventi, tipici di chi smania pur di apparire sulla stampa, quando accusa il sindaco e la sottoscritta di aver ‘colpevolmente disertato una manifestazione di protesta contro i tagli imposti al Sociale dalla Regione’. Sappia, il Di Paolo, che l’amministrazione Comunale del sindaco Di Primio non ha bisogno di strumentali vetrine per sentirsi protagonista e men che meno intende partecipare a manifestazioni di partito, in questo caso promosse dal Pd. Per affrontare tali tematiche, il governo cittadino partecipa alle riunioni ed inoltra nei luoghi deputati le richieste e le sollecitazioni di intervento, finalizzate alla concessione dei finanziamenti e dei contributi. Al di là di tali, strumentali campagne alle quali il centro sinistra continua ad aggrapparsi, per noi parlano i fatti, rappresentati dalle azioni messe in campo dall’amministrazione Di Primio che, con grande sensibilità, è riuscita a garantire tutti i servizi in favore dei nostri concittadini senza mai interromperli come, purtroppo, accaduto in altri comuni . Il Comune di Chieti, infatti, invece di polemizzare o, peggio, di piangersi addosso, ha investito l’80% del proprio Bilancio sul Sociale e continuerà ad aumentare tale budget se i fondi nazionali e regionali verranno ulteriormente diminuiti. In un periodo di grave disagio sociale e di enormi difficoltà per tante persone, il nostro imprescindibile obiettivo è quello di erogare sempre i servizi sociali attraverso scelte strategiche responsabili e lungimiranti che vengono analizzate e compartecipate con le associazioni e con le organizzazioni sindacali territoriali”.