Francavilla al Mare. E’ stata numerosa la partecipazione alla Nona Assemblea congressuale della Filca Cisl Abruzzo che si è svolta la scorsa mattina, presso l’hotel Villa Maria a Francavilla al Mare, apertasi osservando un minuto di silenzio per le 309 vittime del tragico terremoto che proprio il 6 aprile di 4 anni fa devastò L’Aquila.
L’assemblea è stata l’occasione per tracciare un bilancio degli ultimi quattro anni del primo sindacato dell’edilizia della Regione Abruzzo che riunisce più di 10000 associati, per delineare le possibili soluzioni per arginare una crisi ormai capillarmente intrisa in ogni settore e per sancire il nuovo corso del sindacato abruzzese degli edili pronto alla fusione con quello della regione Molise. Molte le personalità del mondo dell’edilizia e sindacale regionale e nazionale che hanno preso parte all’assemblea.
Primo fra tutti il segretario generale della Cisl Raffaele Bonanni che ha dichiarato: “La crisi politica alla quale stiamo assistendo ci ha colti di sorpresa. La politica dovrebbe poter andare oltre le contese, solo con l’obiettivo di amministrare la comunità. Ciò al quale stiamo assistendo, invece, sta rovinando gli italiani. Se i politici non trovano gli argomenti giusti per stare insieme, lo facessero pensando agli italiani, al loro bene e alla profonda crisi che stanno vivendo. Le ultime vicende stanno fornendo uno spettacolo tremendo anche di fronte alle comunità internazionali – ha proseguito Bonanni – trovo stucchevole anche la forte polemica che si è generata intorno all’iniziativa del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, legata alla scelta dei ‘saggi’. Iniziativa che al contrario ho salutato con molto piacere, poiché si tratta di personalità che sicuramente sapranno indicare strade concrete per uscire da questo impasse”.
Bonanni ha poi invitato il suo Abruzzo “ad attrezzare meglio il territorio, per mezzo di più efficienti infrastrutture, un sistema di giustizia più snello e funzionale e un’amministrazione pubblica migliore, per rinsaldare quella buona reputazione che gli abruzzesi hanno saputo costruire». Il segretario generale ha infine anticipato un’importante iniziativa sindacale a livello nazionale che si terrà nei prossimi giorni per mostrare la vicinanza del sindacato all’intero Paese”.
“Il nostro obiettivo – ha dichiarato il segretario regionale Lucio Girinelli – è la costruzione di un nuovo modello di edilizia, che qualifichi il settore a tutto vantaggio dei suoi operatori, degli utenti, dei cittadini e dei lavoratori. Per intraprendere questo cammino bisogna partire da una politica economica e salariale che si sviluppa attraverso una politica fiscale tendente a ripristinare un’equa progressività di imposta e favorire un abbassamento della pressione fiscale sui salari, una politica dei prezzi e dei consumi; l’uso corretto degli ammortizzatori sociali in quelle aziende che vi stanno facendo ricorso per problemi contingenti e il contrasto al lavoro nero a agli infortuni, le altre strade che il sindacato sta percorrendo da tempo. Voglio ricordare – ha continuato Girinelli – che negli ultimi quattro anni abbiamo fatto ricorso alla cassa integrazione non in maniera difensiva, ma come strumento di riorganizzazione dei processi produttivi. Lotta alla criminalità organizzata, attenzione alla formazione e alla sicurezza, gli altri punti chiave dell’azione del nostro sindacato”.
“Il nostro percorso congressuale della Filca e della Cisl – ha proseguito Girinelli – rimane la costruzione di un sindacato più vicino ai soci e ai lavoratori, ‘più sindacalisti nei posti di lavoro’. In questa difficile situazione siamo convinti che con la nostra forza, la nostra convinzione, le nostre idee e l’impegno di tutti sapremo superare le ostilità in maniera positiva. E’ soprattutto ora che dobbiamo essere un punto di riferimento saldo per i lavoratori e un soggetto protagonista e promotore di cambiamento. Partendo dalla convinzione che solo con lo stare insieme si può costruire un futuro, il nostro sindacato si muoverà per infondere speranza e supporto a tutti coloro che non vogliono rassegnarsi. La Filca d’Abruzzo, negli ultimi quattro anni ha avuto, nonostante la grave crisi occupazionale, un’evoluzione positiva in termini di lavoratori associati. Siamo riusciti a costruire una grande rete che avvicina e supporta i lavoratori. Ora ci attende una grande stagione di cambiamenti – ha concluso il segretario – per continuare, come abbiamo fatto sino ad oggi, ad adeguarci ai tempi e all’evoluzione della società civile e lavorativa”.
Tra i relatori, al fianco di Lucio Girinelli, segretario regionale Filca Cisl Abruzzo anche Gianfranco Reale e Pietro Di Natale della segreteria regionale, Maurizio Spina, segretario generale Cisl ed Enzo Pelle, segretario nazionale Filca. In sala erano presenti anche Giovanni D’Ambrosio, segretario Filca Cisl Campania e Raffaele Del Solio, segretario Filca Cisl Napoli, il sindaco di Francavilla al Mare Antonio Luciani e il segretario regionale Pd, Silvio Paolucci.