Chieti. “Considerato il modo disordinato con cui è stata approntata negli anni passati la pianificazione urbanistica della città, per la prima volta, grazie alla buona capacità gestionale dell’amministrazione Di Primio e’ stato finalmente adottato un regolamento che stabilisce giusti orientamenti da rispettare per i costruttori ed operatori edili affinché ci sia un edificato razionale, che rispetti gli standard e le necessità di tutti i cittadini”.
Così in una nota l’assessore alle Opere Pubbliche del Comune di Chieti, mario Colantonio, si esprime a seguito dell’approvazione nel Consiglio Comunale del Regolamento per l’esecuzione delle opere di urbanizzazione da realizzarsi a scomputato degli oneri di urbanizzazione.
“Questo regolamento – ha aggiunto Colantonio – e’ stato trattato in molteplici Commissioni Consiliari ed ampiamente condiviso dagli organi professionali e dalle associazioni di categoria come, ad esempio, l’Ance. La discussione ampiamente trattata in Aula, cosi come nelle Commissioni Consiliari, ha visto anche la condivisione di un emendamento da parte di tutti i gruppi politici. A questo punto ritengo che il centrosinistra, con il voto contrario espresso al partito di delibera in oggetto, continui ad avvalorare il disordine urbanistico e la politica di privilegio per costruzioni indiscriminate ed incontrollate. Il regolamento per la esecuzione delle opere di urbanizzazione da realizzarsi a scomputato degli oneri di urbanizzazione è stata una delle delibere più trattate dall’ufficio, nei passaggi nella Commissione Consiliare e finanche dalla Commissione Tecnica dove lo stesso è stato approvato all’unanimità. Con questo regolamento si rimedia al problema di un territorio spacchettato in oltre 80 comparti su cui ci può essere perequazione ed interventi dei privati per la realizzazione delle infrastrutture perché è indisponibile avere un modo univoco nella progettazione e realizzazione delle infrastrutture. Esprimo, infine, vivo rammarico per lo sterile ostruzionismo con il quale la stessa minoranza, nonostante la mia cortese richiesta avanzata sia dall’inizio del Consiglio, non ha condiviso l’immediata eseguibilità del partito di delibera per la proroga del servizio di trasporto pubblico alla società ‘La Panoramica’, cosa questa che rischia di portare a possibili gravi disservizi”.
