Dopo la riunione si è costituito in modo formale il “coordinamento dei sindaci delle città capoluogo soppresse” che, già nelle prossime ore, chiederà di incontrare il presidente della Commissione Affari Costituzionali, i segretari dei partiti nazionali e i capigruppo della Camera e del Senato per poter discutere della rimodulazione del provvedimento sul Riordino delle Province. Altro scopo sarà quello di organizzare una manifestazione di protesta a Roma, da tenersi orientativamente nella giornata del 12 dicembre, o comunque stabilita in una data che tenga conto l’andamento dei lavori parlamentari sul provvedimento in corso.