Per gli anni successivi al 2012, la Regione assegnerà al Consorzio di Bonifica Ovest, le risorse finanziarie adeguate alle spese da sopportare già quantificate in 600mila euro per il 2013, ed indicizzate per le annualità successive in base alla rivalutazione Istat. Attraverso la convenzione vengono trasferiti i beni immobili costituenti il complesso immobiliare di “Via Nuova” ad Avezzano (patrimonio ex Arssa), quali opere indispensabili per l’espletamento dei compiti. “Con questo accordo – spiega l’assessore alle Politiche agricole, Mauro Febbo – puntiamo alla completa, funzionale e permanente gestione comprensiva degli interventi di manutenzione ordinaria delle infrastrutture di bonifica esistenti nel bacino dell’ex Lago del Fucino. Tali funzioni svolte nel recente passato dall’ARSSA per la canalizzazione principale e dal Consorzio per la canalizzazione secondaria (fossi numerali) risultano indispensabili ed inderogabili, considerata la peculiarità dell’area, al mantenimento del prosciugamento dell’ex lago, alla conservazione delle opere di bonifica medesime e quindi alla tutela del territorio ed alla salvaguardia degli insediamenti civili, industriali e tecnologici insistenti nel bacino. Il Consorzio di Bonifica Ovest si impegna a svolgere il ruolo di soggetto attuatore per i profili amministrativi, tecnici economici e finanziari degli interventi di manutenzione ordinaria e gestione delle infrastrutture ed in particolare si impegna a garantire il normale deflusso delle acque lungo la canalizzazione principale anche mediante sfalcio annuale della vegetazione e la gestione delle idrovore di Borgo ottomila e le manovre all’emissario di Incile subentrando, a tal fine, ai rapporti in essere tra la ex ARSSA ed altri Enti e/o Società. Per l’attuazione degli interventi di manutenzione straordinaria, la Regione Abruzzo, attraverso un apposito stanziamento da disporre con Legge di Bilancio, si impegna a finanziare le opere quali risagomatura, riprofilatura e splateamento delle canalizzazioni principali, gli interventi sulle apparecchiature elettromeccaniche quali sostituzioni e interventi significativi su parti di esse (Idrovore, Sgrigliatori, paratoie) e gli interventi strutturali sulle opere d’arte e sugli immobili”.