All’incontro hanno preso parte, oltre al presidente Di Giuseppantonio, gli assessori provinciali all’Urbanistica, Nico Campitelli, al Turismo, Remo Di Martino, alle Politiche sociali, Gianfranca Mancini, i sindaci di Ortona e San Salvo, Vincenzo D’Ottavio e Tiziana Magnacca, l’assessore ai Lavori Pubblici di Francavilla al Mare, Mario Giangiacomo, il dirigente del servizio Politiche Turistiche della Regione Abruzzo, Giancarlo Misantoni e i tecnici della Provincia e dei Comuni. Nell’incontro si è parlato di come assicurare la continuità della Via Verde della Costa dei Trabocchi nell’ambito della pista regionale chiamata Corridoio Verde Adriatico: i territori di Francavilla, San Salvo e Ortona nord, in quanto privi di aree di risulta ferroviarie, erano infatti originariamente esclusi dalla Via Verde.
“In considerazione della disponibilità economica da parte della Regione Abruzzo per la realizzazione di ulteriori progetti – dichiara il presidente Di Giuseppantonio – abbiamo scongiurato definitivamente il rischio di disconnessioni e interruzioni del corridoio regionale e possiamo garantire l’integrazione delle tratte mancanti con la Via Verde. Ringrazio la Regione Abruzzo, nella persona dell’Assessore al turismo Mauro Di Dalmazio per il supporto che garantisce al progetto della Via Verde. Per questa fase i tecnici sono già all’opera per garantire concretezza alle ipotesi nate dall’incontro e in tempi brevi avremo a disposizione dai tre Comuni le proposte progettuali delle singole tratte, fermo restando il coordinamento che la Provincia continua a tenere su tutto l’ambito costiero. Ribadisco l’importanza che la Via Verde ha nei nostri programmi, come appare evidente è una tratta fondamentale di un progetto di ampio respiro, un prodotto turistico unico che sarà indubbiamente l’attrattore prioritario dell’intera provincia”.