In qualità di comodatari, invece, la concessione va alle amministrazioni comunali di Ortona, San Vito Chietino, Rocca San Giovanni, Fossacesia, Torino Di Sangro, Casalbordino e Vasto.
La durata del contratto è di un anno, rinnovabile alla scadenza. Il ruolo della Provincia è di esclusivo coordinamento delle attività progettuali inerenti la realizzazione del progetto della Via Verde della Costa dei Trabocchi e di controllo delle attività dei singoli Comuni della costa sulle aree ferroviarie dismesse. La superficie totale dei beni concessi in comodato è di circa 1.363.599 metri quadrati per i terreni e di circa 5.740 metri quadrati per i fabbricati: un’area che consentirà di sviluppare una pista ciclo-pedonale lunga 35 chilometri. I beni, con il coordinamento diretto della Provincia, saranno consegnati entro 30 giorni dalla firma del contratto con apposito verbale. Su aree, immobili e relative pertinenze le amministrazioni comunali potranno svolgere esclusivamente attività propedeutiche alla realizzazione della Via Verde della Costa dei Trabocchi, con la possibilità di fruire di tali spazi anche per esigenze dovute alla necessità di erogare servizi alla città, senza alcuna alterazione dei luoghi. I sindaci hanno ringraziato la Provincia per il lavoro svolto finora evidenziando che questa iniziativa ed il progetto della Via Verde rappresentano la politica della lungimiranza, che guarda ad obiettivi ed opportunità concrete di sviluppo del territorio.
“Dopo il protocollo d’intesa sottoscritto il 4 agosto dell’anno scorso a Roma presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, l’atto firmato oggi sancisce un momento storico nella realizzazione della Via Verde perché consegna al territorio un patrimonio importante, ad uso pubblico, sul quale dovrà nascere l’industria del turismo” ha detto il presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio. “Purtroppo mentre firmiamo questo contratto, che segna l’avvio di un percorso positivo e di sviluppo, vanno maturando nuove situazioni di crisi che colpiscono l’occupazione. In questo quadro tocca a noi individuare tutte le occasioni che portano lavoro e quando si tratta di creare lavoro per le nuove generazioni ogni opportunità ci deve trovare uniti. Oggi possiamo metterci di nostro nel creare queste occasioni, e gettiamo le basi per realizzare quell’industria turistica che dovrà dare occupazione ai giovani. La Via Verde della Costa dei Trabocchi sarà un’opera unica in Abruzzo, diventerà un attrattore straordinario e soprattutto darà impulso alla fantasia dei giovani che intorno ad essa potranno avviare nuove attività imprenditoriali. Sono convinto che cambierà la storia del turismo in questa provincia”.