“Dopo la chiusura dell’ospedale di Gissi, la riduzione dei posti letto a Vasto, la forte contrazione dei servizi sanitari e dei trasporti nel territorio, l’inarrestabile processo nella perdita dei posti di lavoro e la delocalizzazione delle imprese, il fermo assoluto di qualsiasi nuova attività produttiva e infrastrutturale, ecco un’ulteriore tegola” commentano i consiglieri del Pd. “La chiusura dell’ufficio di Vasto rappresenta un chiaro disegno politico che parte da lontano, con una chiara paternità politica e che conferma una regola ormai acclarata: punire il vastese. In un momento delicato e storico come quello corrente non possiamo più permetterci il lusso di sottacere elusioni e sottrazioni e invitiamo le forze politiche, i sindacati e le forze sociali, i sindaci e gli amministratori del territorio di fare fronte unico nell’intraprendere una decisa azione politica ed istituzionale per tutelare gli interessi concreti del vastese”.