Ortona. In tarda mattinata il sindaco Leo Castiglione, accompagnato dal geometra Americo Di Nicolantonio, ha ospitato il presidente dell’ADSP del Mare Adriatico Centrale, Rodolfo Giampieri, il segretario Generale dell’ADSP, Matteo Paroli, il consigliere regionale Camillo D’Alessandro, il comandante del Porto, Giuseppe Marzano e il senatore Tommaso Coletti, componente del comitato di gestione dell’ADSP.
Un incontro che ha permesso al sindaco Castiglione, insediatosi da un mese, di capire a che punto sono alcuni temi importanti per il porto di Ortona e in che modo si dovrà procedere.
Il primo argomento sviscerato è stato il PIANO REGOLATORE PORTUALE arenatosi dopo un parere, tardivo, del Consiglio dei Lavori Pubblici. Dall’incontro aperto e cordiale è emerso una linea comune d’azione tra Regione, ADSP e Comune che permetterebbe di proseguire l’iter e giungere presto a una sua conclusione.
Si è parlato anche di DRAGAGGIO anche se si aspetta l’udienza del Consiglio di Stato prevista per il 27 luglio per capire come procedere. Sono stati poi affrontati diversi aspetti come la GESTIONE DEI RIFIUTI IN AREA PORTUALE, la FORNITURA IDRICA PER LA MARINERIA e l’eventuale DISTACCAMENTO DI UN UFFICIO DELL’ADSP A ORTONA. A questo proposito il PRESIDENTE GIAMPIETRI ha specificato che «non vi è in questa fase organizzativa l’intenzione di decentrare uffici nell’area di sistema, sia per motivi di gestione che per motivi economici. L’autorità di sistema si interfaccia quindi con le Capitanerie di Porto che sono l’avamposto sui territori”.
Sul recupero della STAZIONE MARITTIMA, ormai abbandonata da anni, si è invece concordato sul fatto che lo stabile possa essere recuperato ma utilizzato anche per altri scopi, a questo proposito il CONSIGLIERE REGIONALE CAMILLO D’ALESSANDRO ha proposto di «legarci tutte quegli uffici e attività che hanno a che fare con il mare in generale e magari di spostarci anche alcuni uffici periferici regionali che oggi sono a rischio chiusura a causa degli alti costi di locazione».
L’incontro si è concluso con un argomento di stretta attualità la istituzione delle ZONE ECONOMICHE SPECIALI, su cui il presidente Giampietri ha rilevato come «la loro istituzione sia sicuramente una grande opportunità ma bisogna sicuramente capire quale modello di sviluppo si vuole portare sul territorio. E questo non lo decide sicuramente l’autorità di sistema ma il territorio concertandolo tra Regione e Comuni».
“Sono molto soddisfatto e contento di questo incontro concreto- sottolinea il SINDACO LEO CASTIGLIONE- fatto discutendo delle priorità per il porto di Ortona e trovando delle soluzioni condivise come quella che da domani ci vedrà tutti impegnati a riavviare l’iter del PRP . Ringrazio per questo l’Adsp con il presidente Giampietri, uomo di azione e che ha ben presente il polso della situazione, il segretario generale Paroli e il Comandante Marzano utili nei loro interventi tecnici per derimere alcune perplessità ancora in campo, ma voglio ringraziare anche il consigliere regionale Camillo D’Alessandro che come sempre è stato propositivo e che nonostante alcune divergenze di vedute su alcuni argomenti, come i tempi di avvicinamento alla Zes, è impegnato in prima persona nel contribuire allo sviluppo dello scalo. Ringrazio infine il senatore Coletti sempre attento ai bisogni della città. Condividere, concertare e lavorare nella stessa direzione, al di là delle appartenenze e delle convinzioni personali, è sicuramente la strada per far ripartire questa città e per costruire un futuro a questo territorio”.
L’incontro si è concluso con un breve briefing con gli operatori portuali che hanno così potuto direttamente confrontarsi con l’Adsp su alcuni aspetti tecnici.