Così il capogruppo del Pd in Consiglio Provinciale a Chieti, Camillo D’Amico, commenta una possibile istituzione di un resort a San Vito Chietino.
“L’ipotizzato investimento – prosegue D’Amico – contrasta apertamente con il Piano Territoriale di Coordinamento (PTCP), che rappresenta un idea armonica di sviluppo omogeneo e controllato del territorio, e con la contestuale valorizzazione del lungo litorale nell’ambito della dibattuta vicenda per la realizzazione del parco del costa teatina. Sarebbe un investimento di natura privata, esclusivamente speculare a generare profitto a chi effettua l’investimento con scarse ricadute di benefici per collettività. Il mai cessato dibattito sulla valorizzazione della costa, fuori dai confronti di natura ideologica, deve ritrovare interesse nella pubblica opinione; solo così si comprenderà che, solo una visione unitaria e strategica di sviluppo armonico con precise regole di tutela ambientale ed urbanistica, può rappresentare una concreta idea di sviluppo. L’investimento privato è necessario ma dovrà avvenire dentro regole e confini chiari; se così sarà tanti e molti di più potrebbero essere i posti di duraturo lavoro s’andranno a creare”.