La sinistra di Silvi precisa che “dopo aver nominato come Commissario l’ex Presidente dell’Ente, ora quest’ultimo nomina come revisore dei conti un ex membro del CdA. In altri termini, i controllati diventeranno controllori di loro stessi. E’ scandaloso che si continui a mantenere questo modo padronale e personalistico di un ente pubblico così delicato, facendo nomine e atti (oggetto anche di esposti) senza che nessuno intervenga”.
Dopo Atri non si tocca anche Silvi 2024 invita il presidente Luciano D’Alfonso ad agire subito, visto che la carica da commissario è scaduta lo scorso 30 giugno, non solo non rinnovando l’attuale commissario ma anche sulle nomine in corso.
La sinistra silvarola in assenza di tali segnali è pronto alla battaglia con i comitati per una nuova gestione del consorzio efficiente e trasparente.