Chieti. “Questa è una struttura dell’800 e la dobbiamo accettare per quella che è. Si deve valutare ciò che è meglio da fare. Questo è uno dei punti da dove riparte l’amministrazione. Vorremmo collegare il corso Marrucino con la Villa. In questo caso bisognerebbe fare un qualcosa di ben strutturato”.
Lo ha detto il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, alla riapertura della parte centrale della Villa Comunale avvenuta questa mattina. I lavori, eseguiti dalla ditta “De Leonibus” di Città Sant’Angelo, sono stati accelerati in vista delle manifestazioni del Maggio Teatino ed in particolare in vista delle celebrazioni in onore del Santo Patrono, San Giustino.
“Noi abbiamo voluto far partecipare tutta l’amministrazione – ha aggiunto l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Chieti, Mario Colantonio – invitando consiglieri e giunta. La Villa Comunale è il simbolo di Chieti dove le famiglie vivono di più la città e dove c’è la possibilità del riposo. Oggi riapre la parte centrale della Villa con pavimentazione e panchine nuove e spero che entro giugno l’opera sia completata, stiamo vedendo la ditta molto attiva. La Villa è di tutti i cittadini e la si deve conservare per farla rimanere il gioiello della città. Le panchine in ferro che abbiamo tolto, saranno tutte recuperate e ridistribuite nel territorio cittadino, nulla verrà buttato. La fontana è stata ripulita dagli operai dello staff e sono stati fatti dei lavori anche in prossimità della Madonnina. Il sistema di videosorveglianza è già pronto”.
Francesco Rapino