Depositata stamane dal consigliere Giovanni Di Iacovo una mozione per proporre al Consiglio comunale di intitolare una via di Pescara a Miriam Mafai. “Miriam Mafai – afferma Di Iacovo – oltre che essere stata una figura di primo piano della cultura italiana, è stata assessore al Comune di Pescara dal 1951 al 1956, quando si è occupata di gestire gli aiuti per sfollati ed indigenti”. Il periodo dell’immediato dopoguerra, durante il quale si è profuso l’impegno sociale della nota giornalista, è ricordato così dalla stessa Mafai: “Da poco era finita la guerra. La città portava, e avrebbe portato ancora per anni, i segni delle distruzioni e del passaggio degli eserciti amici e nemici. La Caserma Cocco ospitava ancora centinaia di sfollati che vivevano lì. Il Comune doveva garantire a quelle famiglie un minimo di assistenza sanitaria.
“Oltre ai suoi prestigiosi incarichi nel mondo del giornalismo, con la presidenza della Federazione Nazionale della Stampa, alla sua militanza nella Resistenza e ai grandi successi dei suoi libri, intenso fu anche il suo impegno nei confronti della nostra città e dei problemi delle fasce più deboli dei nostri concittadini di allora”, afferma Di Iacovo, “Ritengo quindi che sia utile e doveroso dedicare una via cittadina alla memoria di Miriam Mafai per testimoniare, anche alle nuove generazioni, il valore di una vita spesa per il progresso culturale e sociale”.
Daniele Galli