San Giovanni Teatino. “La drammatica situazione in cui versa il Comune di San Giovanni Teatino, pur venendo da lontano, si può sintetizzare con un solo nome Amministrazioni Marinucci e le sue scelte”.
Così in una nota il rappresentante del Movimento 5 Stelle, Mario Cutrupi, che aggiunge: “Pian piano sta emergendo tutto ciò che ha portato le casse comunali vicino al tracollo. Le spese assurde, le privatizzazioni insensate, le concessioni discutibili che hanno impoverito il comune sono il risultato più evidente di una chiara e limpida mancanza di coordinamento, un’assenza di pianificazione, una totale mancanza di un obiettivo comune. Insomma milioni di euro buttati letteralmente dalla finestra da una maggioranza che, dilaniata da battaglie interne e giochi di potere, non fa altro che sbagliare. Non si contano più infatti i debiti che vanno dal quasi milione di euro della vecchia FB Servizi srl in liquidazione, a quelli provocati da atti ingiuntivi per centinaia e centinaia di migliaia di euro che arrivano in comune ormai a cadenze regolari. Inoltre i lavori che, oltre a procedere con una lentezza impressionante hanno la necessità di essere modificati ancor prima della fine, dimostrano la totale assenza di una visione progettuale che dia un impatto positivo sul territorio. Per non parlare di quello che sembra fatto ad arte per non rendere funzionali le cose. Ad esempio la costruzione di uno spogliatoio nella cittadella dello sport al quale mancherebbe l’intera linea delle acque bianche e tutte le spese relative agli allacci elettrici, acque nere e acqua potabile. Del resto cosa ci si può attendere da un’amministrazione che è
riuscita a farsi sospendere la fornitura elettrica, per morosità, persino alla struttura del nido comunale. Il Nido, uno di quei servizi di eccellenza del territorio, in questi giorni vede sempre di più nuvole nere che si avvicinano. Si comincia con l’esclusione da un finanziamento regionale di 220.000 euro. Soldi importantissimi per questa struttura ma, l’amministrazione non si accorge di avere l’accreditamento scaduto dal 2015 e quei soldi spariscono”.
“La cosa che più ci lascia senza parole – conclude Cutrupi – è quello che si profila per la situazione scolastica. Come hanno fatto a non considerare per tempo le esigenze di aule dovute alla crescente popolazione? Eppure avevano tutti i dati, erano a conoscenza del fatto che i plessi scolastici sono stracolmi. Ci troviamo a ridosso delle iscrizioni ed i genitori non sanno cosa succederà. A chiudere questo quadro drammatico, come la ciliegina sulla torta, ci pensano gli innumerevoli tentativi, fatti dalla maggioranza, di giustificare questo stato di cose. Tentativi che i cittadini cominciano a considerare come delle vere e proprie prese in giro. Non è solo il MoVimento 5 Stelle a chiedere a questa amministrazione un concreto cambio di passo. Smettetela di litigare e cominciate ad amministrare correttamente. Se non ci riuscite andate a casa, di danni ne avete fatti fin troppi”.