Provincia di Chieti, D’Amico e Zappalorto: Il centrodestra non esiste nemmeno su cose più semplici

pd_provincia_su_bilancio_consuntivo_2010Chieti. “Un anno fa, in occasione della ricorrenza dell’8 marzo, annunciammo la presentazione di una proposta di regolamento per la creazione della Commissione Pari Opportunità, elaborata unitamente al coordinamento femminile del Pd. La bozza del regolamento,  dopo diversi solleciti, è approdata nelle Commissioni consiliari congiunte Statuto e Servizi Sociali, trovando una corale condivisione anche nei gruppi di maggioranza, con l’unica eccezione dell’assessore delegato, Gianfranca Mancini, che si è mostrata risentita nel subire un’iniziativa consiliare”.

Lo affermano in una nota congiunta il capogruppo in Consiglio Provinciale a Chieti ed il vicesegretario provinciale del Pd, Camillo D’Amico e Chiara Zappalorto, che proseguono: “L‘assessore Mancini ha, quindi, annunciato dei correttivi al testo, sulla base di una delibera di giunta adottata ad agosto 2011, in relazione al recepimento dei contenuti di una direttiva comunitaria. Abbiamo formalmente sollecitato la ripresa della disamina della nostra bozza di regolamento della Commissione Pari Opportunità, visto l’inutile tempo trascorso da quando l’assessore ha annunciato una sua proposta che rivedeva, correggeva ed arricchiva quella presentata dal gruppo del Pd ma anche questa volta ci è apparsa a dir poco  sorpresa quando i componenti delle Commissioni hanno formulato correttivi al nostro testo, facendo così ancora slittare una decisione che, a questo punto, dubitiamo che  la maggioranza voglia adottare alla luce dell’ennesima conferma di un dialogo assolutamente inesistente tra giunta e Consiglio. Quella della proposta di istituzione della Commissione Pari Opportunità è l’emblema di un’amministrazione provinciale immobile, incapace di dialogare al proprio interno e con l’opposizione su temi importanti e sempre più attuali. Un centrodestra diviso, immobile che non sta costruendo nulla per la nostra provincia – concludono Camillo D’Amico e Chiara Zappalorto – e che non ha minimamente a cuore temi fondamentali come quello delle Pari Opportunità. Aspettiamo con ansia la bozza di proposta dell’assessore ,ma a questo punto dubitiamo che arriverà”.

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