L’Aquila. Il sindaco Massimo Cialente, illustrando i contenuti del Piano di Ricostruzione, strumento tecnico e di programmazione per la rinascita del centro storico dell’Aquila, distrutto dal sisma del 2009 ha dichiarato che occorreranno almeno 5 miliardi di euro. Il Piano viene considerato Strumento propedeutico a qualsiasi forma di intervento materiale e finanziario, che giunge dopo quasi tre anni dal tragico evento.
Il Commissario Gianni Chiodi è da tempo che sollecita la presentazione del documento. Di recente hanno invitato a stringere i tempi anche il ministero dell’Economia, la Protezione civile e persino il presidente del Consiglio, Mario Monti. Il programma di spesa approntato dal Comune dell’Aquila prevede la destinazione di 3,5 miliardi di euro per L’Aquila centro (con 50 piani di recupero) e di oltre 1,5 per le frazioni (49 piani) per oltre 400 ettari di centri storici perimetrati. Durante la conferenza il sindaco dell’Aquila ha annunciato anche che, a brevem chiederà a Monti anche il futuro del Progetto Case. Nel frattempo il Presidente del Consiglio, Mario Monti, ha conferito al Ministro per la coesione territoriale, Fabrizio Barca, un incarico finalizzato a integrare le iniziative volte allo sviluppo della città de L’Aquila, e, all’accelerazione della ricostruzione.
A tale scopo sarà attivato un tavolo, cui contribuiranno in modo specifico Antonio Catricalà e le strutture della Presidenza del Consiglio, i Ministri interessati e la Ragioneria generale dello Stato.
