Chieti. “Nessun sfratto è previsto per le associazioni allocate nella Caserma Pierantoni”. E’ quello che ha detto in una nota l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Chieti, Mario Colantonio.
“La società Polis – ha continuato l’assessore Colantonio – ha avanzato proposta di recupero di tre grandi contenitori vuoti della città gli stessi su cui qualcuno, in passato, si era riempito inutilmente la bocca istituendo anche apposite ed inconcludenti Commissioni. I tre interventi, a totale capitale privato, prevedono la realizzazione di uno studentato all’interno del SS. Rosario, di un ulteriore studentato, con recupero di spazi a multiservizi nella Caserma Pierantoni ed un albergo di qualità all’interno del Santa Maddalena. Si tratta evidentemente di proposte pienamente il linea con la programmazione dell’amministrazione Di Primio e finalizzate al rilancio vero ed alla rivitalizzazione concreta del centro storico dopo che per cinque anni si sono fatte solo strumentali promesse mai mantenute. Nello specifico attualmente la Caserma Pierantoni, che ha una potenzialità di 9.800 mq coperti, è utilizzata al 20% dei suoi spazi disponibili. La proposta pervenuta dovrà avere il suo iter amministrativo e la sua democratica discussione ma non è il caso di creare inutile terrorismo nei confronti di un investimento imprenditoriale di 24 milioni di euro sulla nostra città. Le associazioni verranno tutte salvaguardate e non si esclude la possibilità di dotarle di locali più confortevoli ed adeguati alle normative vigenti. Inoltre, qualcuno ha già dimenticato che gli importanti investimenti economici, a cui bisogna doverosamente dar merito all’amministrazione Cucullo, si sono concretizzati nei dieci anni del dissesto economico del Comune di Chieti proprio con l’acquisto di edifici di grande valenza quale l’ex INPS a viale Amendola, la stessa Caserma Pierantoni, frutto di una permuta con l’esercito a costo zero per l’amministrazione, il Palazzo Massangioli, il Supercinema, il cinema Eden e altro. Quindi, di contenitori vuoti nella città ce ne sono ancora molti alcuni anche di recente svuotamento come le ex Scuole Nolli, percui le associazioni possono stare tranquille perché qualora nel corso dei lavori, che si spera possano iniziare a fine 2012 inizio 2013, avranno sicuramente nuove collocazioni a carattere provvisorio o definito. Nel ribadire che questa amministrazione tutta ha in animo il raggiungimento di un obiettivo che possa ritenersi una nuova primavera sociale ed economica per la nostra amata Chieti – ha concluso Mario Colantonio – spero che su questi grandi obiettivi ci sia unicità di intenti da parte della minoranza ma, soprattutto, della maggioranza del sindaco Di Primio che la cittadinanza tutta ha voluto alla sua guida con un programma chiaro ed in corso di fattiva realizzazione”.