Tra il periodo dell’ideazione del ponte, e il relativo studio sulla mobilità, e la sua realizzazione, la Giunta comunale è passata dal centrodestra di Albore Mascia all’attuale centrosinistra di Alessandrini.
E sull’infrastruttura si apre la riflessione di Raffaele Delfino, presidente di sezione onorario della Corte dei Conti che, nel 2002, ne inserì la previsione di nel Piano Regolatore Generale: “Che accadrà tra qualche settimana?”, si interroga, “Dove sarà dirottato il flusso delle auto che attraverserà il nuovo ponte diretto verso l’area di risulta – destinazione per la quale è stato concepito e realizzato – ora che l’amministrazione comunale invece di raddoppiare la previsione dei parcheggi fino a 4000 li ha ridotti dagli attuali 2250 a 1900?”.