“Questa iniziativa – spiega il presidente Di Giuseppantonio – rientra tra le funzioni e i compiti di programmazione delle Province previsti dal Testo Unico sugli Enti Locali e che attribuisce alle Province un ruolo di coordinamento delle attività da esse proposte e in collaborazione con i Comuni; nonché di raccordo, di raccolta e coordinamento delle proposte avanzate dai Comuni ai fini della programmazione economica, territoriale e ambientale della regione. Ma io, al di dà delle indicazioni normative, ho voluto questa riunione per farne un’occasione di confronto a tutto campo con i Comuni, Enti che, come la Provincia, risentono di tagli e mancati trasferimenti e più in generale della crisi che stiamo vivendo e che produce contrazione dei servizi e minori investimenti sul territorio. Pur nei limiti angusti delle risorse disponibili, è programmando e indicando obiettivi precisi e strategie condivise che, insieme, credo potremo superare le difficoltà che ci attendono, prima fra tutte l’esiguità delle risorse finanziare. E’ il momento delle programmazione e della responsabilità, c’è bisogno di unità politica e istituzionale per rilanciare il territorio, per uscire dalla crisi e dare prospettive di crescita e di serenità”.