“Solitamente – ha spiegato Santilli – sono le istituzioni a convocare questo genere di assemblea, ma la Camera di Commercio dell’Aquila ha voluto accelerare i tempi con una sorta di autoconvocazione in un territorio aggredito dalla crisi del sistema imprenditoriale”. Il presidente ha promesso che con questa iniziativa non si vuole fare il solito elenco di richieste, “alle quali sappiamo già che avremo risposta negativa, ma è nostro interesse che si apra un percorso affinché il mondo delle imprese riacquisti dignità”.
Santilli ha poi lanciato un dato importante quanto inaspettato. “Obiettivo dell’assemblea è parlare di 37mila imprese presenti sul nostro territorio, che se confrontate al numero degli abitanti restituiscono il rapporto di una ogni 8 abitanti. Questo ci dice che la provincia si regge sul sistema imprenditoriale che assorbe e da lavoro a gran parte degli cittadini di questa terra”.
Concorde sullo scopo di questa assemblea anche il vice-presidente, Agostino Del Re. “Questa non vuole essere una iniziativa risolutiva, ma l’avvio di un percorso di riferimento per tutte le rappresentanze economiche e sindacali di tutto il territorio provinciale per quanto attiene ad aspetti economici e sociali”. Lo stesso albero, scelto come immagine per gli Stati Generali, rappresenta un percorso comune di condivisione e coesione tra tutti gli attori coinvolti affinché si possa rilanciare l’economia in provincia. Presenti alla conferenza stampa anche il direttore della Camera di Commercio, Francesco Prosperococco, e Mario Del Corvo, componente di Giunta, che ha concluso: “Ci auguriamo che da domenica chi ci amministra e governa smetta di litigare e inizi ad affrontare i problemi reali delle persone e del territorio”.