Pescara. Un incidente, che ha coinvolto tre macchine, fortunatamente senza feriti, rilancia il dibattito sulla necessità di una rotatoria all’incrocio tra via Benedetto Croce e via Corradino D’Ascanio, famoso per la scarsa sicurezza di pedoni e veicoli.
Quello di stamattina è solo l’ultimo, in ordine di tempo, dei soventi incidenti stradali che si susseguono all’incrocio tra via Croce e via D’Ascanio, nei pressi dello stadio. Fortunatamente, lo scontro di stamattina tra tre vetture non ha prodotto conseguenze particolari per gli automobilisti e per i pedoni di passaggio. Ma Più volte è stata segnalata la pericolosità dell’intersezione, sia dai residenti che dal capogruppo Pd alla circoscrizione Portanuova, Giacomo Cuzzi. “È mal segnalata e non posta in sicurezza”, dice Cuzzi, “ma in oltre due anni di segnalazioni e proteste non vi sono stati interventi volti alla messa in sicurezza da parte delle istituzioni competenti”. Gli abitanti della zona, inoltre, hanno già consegnato al Sindaco, ai vigili urbani e alla Circoscrizione una petizione di oltre 400 firme per chiedere la realizzazione di una rotatoria: “Ad oggi questa raccolta firme è chiusa nei cassetti dell’amministrazione Comunale e gli automobilisti e i residenti continuano a correre pericoli relativi alla mancata sicurezza stradale”, prosegue Cuzzi, che ha presentato un ordine del giorno al Consiglio di Circoscrizione nel quale si chiede che nel piano dei lavori pubblici che prevede la realizzazione di sette rotatorie a Porta Nuova su incroci pericolosi venga inserito anche l’incrocio tra via Croce e via D’ascanio. “Inoltre abbiamo richiesto al Presidente di Circoscrizione l’immediata convocazione di una commissione congiunta lavori pubblici e urbanistica alla presenza di tecnici comunali, vigili urbani e Assessore ai lavori pubblici per esaminare attentamente la questione, ma ad oggi a distanza di mesi non abbiamo avuto risposte”, conclude.
Daniele Galli