Atessa, il Comune arreda una scuola in Africa. Intanto i cittadini indigenti attendono risposte

nicola_cicchittiAtessa. Sono circa una ventina le famiglie indigenti che hanno richiesto un aiuto economico al Comune di Atessa e da diversi mesi attendono una risposta. La Commissione esaminatrice, tuttavia, non viene convocata dal sindaco Nicola Cicchitti (nella foto).

Intanto la giunta comunale, con una delibera del 7 settembre 2011, ha deciso di acquistare 100 banchi per una scuola della Repubblica Democratica del Congo per una spesa complessiva di 5.511,00 dollari (3.895,80 euro). A denunciarlo, in una nota, è il consigliere comunale di Forza Nuova, Luigi Marcolongo, che si dice “indignato” da quanto sta accadendo.

“In un momento così difficile per diverse famiglie atessane” commenta “l sindaco Cicchitti dimostra di essere poco sensibile ai loro problemi e molto attento a quelli stranieri considerato che, nello stesso tempo, ha speso quasi 4mila euro per arredare una scuola africana. E’ un atteggiamento provocatorio, incomprensibile e vergognoso visto che di mezzo ci sono cittadini in attesa di denaro per spese di sopravvivenza! Ritengo, inoltre, che le somme erogate negli ultimi tempi siano bassissime e quindi vadano aumentate, e che occorre rivedere il regolamento per concedere aiuti solo agli italiani; degli stranieri si occupassero i politici di centrodestra e centrosinistra, fautori dell’immigrazione, attingendo alle proprie tasche”.

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