Ad essere contestato il fatto che l’ospedale ortonese, per carenza di risorse materiali ed umane, ha subito in questi ultimi anni una riduzione della sua funzione di presidio posto a tutela della salute e che molti reparti assicurano, durante la giornata, un servizio parziale e limitato, nonostante l’impegno e la professionalità degli operatori sanitari.
Più in particolare, Fli fa sapere che il reparto di Cardiologia non assicurerebbe turni continuativi, quello di Ortopedia non svolge l’attività di chirurgia ortopedica in urgenza e che quello di Chirurgia non accetta le urgenze nell’orario notturno.
In piazza della Repubblica sarà allestito un gazebo per la raccolta delle firme. Oltre al gazebo ci sarà anche una unità mobile che girerà per le 54 contrade del territorio comunale per raccogliere le adesioni alla petizione.