Pescara. Da qualche settimana i cittadini di Pescara sono assillati anche dal problema dei parassiti che infestano i tigli presenti su quasi tutti i marciapiedi della nostra città. Questi parassiti (afidi, acari e pidocchi) iniziano a comparire con i primi caldi, nutrendosi della linfa delle piante e producono attraverso le feci una sostanza detta melana che si deposita sulle autovetture parcheggiate. Questa sostanza, oltre che rendere visivamente inguardabili le autovetture, le danneggia notevolmente essendo altamente corrosiva”. La denuncia arriva dai consigliere di Futuro e Libertà, Massimiliano Pignoli, Domenico Lerri e Giuseppe Bruno.
I tre si chiedono “per quale motivo il Comune, che comunque riscuote il pedaggio delle autovetture in sosta sotto questi alberi non interviene? Evidentemente i problemi che toccano i cittadini non sono prioritari visto che con molta più celerità vengono assegnati incarichi vari che tra l’altro producono risultati molto discutibili, vedi Stadio del mare. E pensare che da qualche mese è stata istituita la figura del Consigliere delegato al verde (poltrona subito occupata dalla lista di Pescara Futura) che su questo problema ha pensato bene di non intervenire”.
Il Gruppo Fli invita il sindaco di intervenire direttamente “affinché si salvi il salvabile facendo magari intervenire Attiva per un pronto intervento che ripetiamo, andava fatto al massimo nei mesi di aprile-maggio”.
